Data di pubblicazione: 2014-07-22
Allestimento in corso
L’allestimento di una nuova sezione di un museo è un semplice prolungamento del lavoro svolto o può rappresentare qualcosa di più? Nel caso specifico della Sezione dell’Età del Ferro, in effetti, non solo le linee guida sono già state definite nella precedente sezione preistorica, ma addirittura le vetrine sono state realizzate con lo scorso bilancio.
Lo stesso sarebbe riduttivo però derubricare la nuova sezione come inserimento di nuovi reperti in (vecchie?) vetrine.
Per cominciare, sebbene sia stato scelto lo scorso anno, il colore ocra della parete offre una novità nella percezione degli spazi: se il verde della Sezione Preistorica era stato una novità per molti – essendo spesso giudicate “inconsuete” le pareti colorate in un museo archeologico – ora si aggiunge una discontinuità cromatica e le reazioni non sono scontate.
In generale è da verificare la flessibilità dell’arredo all’esposizione di reperti differenti per tipologia rispetto alla sezione Preistorica, sia per tipologia che per stato di conservazione (prevalgono i corredi tombali e spesso i reperti recipienti quasi interi).
La presenza di una sepoltura inoltre, non essendo possibile ricavare un cavedio dallo spessore del pavimento, ci sta portando a progettare una soluzione diversa da quella delle sepolture dell’Età del Rame.